TRITTICO
L’artista visionario è caratterizzato dalla capacità di vedere oltre il reale, esplorando nuove frontiere artistiche. Le sue opere sfidano i limiti della percezione umana e della realtà convenzionale, catturando visioni straordinarie, emozioni e stati di coscienza non convenzionali. La prospettiva unica e personale dell’artista visionario è spesso ispirata a esperienze psichedeliche, spirituali, oniriche o metafisiche, stimolando l’immaginazione dello spettatore.
Le mani sono incredibili strumenti di espressione che ci permettono di comunicare, creare opere d’arte e dar vita alle nostre fantasie. Possono trasformarsi in prati con alberi e foglie fruscianti, o in mondi immaginari con personaggi in movimento. Per l’artista Linda Paoli, le mani sono terreno fertile per la fantasia e l’immaginazione, e rappresentano molto di più di semplici appendici del corpo.
Le opere degli artisti visionari hanno profonde connessioni tra mente, anima e universo, e aiutano lo spettatore a riflettere.
Nel lavoro di Silvia Scanavini, la rappresentazione di un muro come oggetto inanimato può evocare una sensazione di staticità e ostacolo, ma anche di protezione. L’animale immobile e l’uomo controvento potrebbero rappresentare la lotta e la determinazione nel superare le sfide, nonostante le difficoltà. L’interpretazione dell’immagine dipende dal punto di vista personale dell’osservatore, che potrebbe vedere sfide insormontabili o un invito a superare gli ostacoli e cercare la speranza, nonostante le difficoltà.
L’artista visionario è un creativo che esplora l’ignoto, rompe le barriere della realtà convenzionale e ci invita a esplorare mondi straordinari attraverso la sua arte. La sua visione unica e la sua capacità di trasformare l’ordinario in straordinario lo rendono un’importante figura nell’universo artistico contemporaneo e questi due trittici vogliono esserne un suggestivo esempio.
Elena Hinguruwanalage e Anna Epis
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Linda Paoli è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, Biennio Specialistico in Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi, indirizzo Pittura. Ha lavorato come Collaboratrice tecnica alla Didattica per due volte presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, esposto in diverse mostre collettive sia in Italia che all’estero. I lavori di Linda Paoli spaziano tra la pittura, la mail art, il libro d’artista, la fotografia e la grafica, negli ultimi anni si è dedicata alla manipolazione digitale per creare immagini e situazioni che si trovano a metà tra la realtà e l’irreale. Per Linda Paoli, l’arte è come un gioco che le permette di viaggiare con l’immaginazione e costruire un mondo solo con le sue mani.
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Silvia Scanavini è diplomata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Si dedica alla fotografia e al video per oltre vent’anni. Ha collaborato con un’associazione di fotografia nella realizzazione di eventi culturali ed è stata giurata nel Concorso Internazionale “Vivi la realtà dentro e fuori”. La sua formazione accademica in pittura si riflette nella sua attività artistica, che spazia tra la fotografia e il video, esplorando diverse tematiche e concetti attraverso queste forme espressive. La sua esperienza come giurata in un concorso internazionale testimonia il suo riconoscimento e coinvolgimento nel mondo dell’arte contemporanea.
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VERNICE Domenica 16 aprile, ore 18
Circuiti Dinamici, via Giovanola 21/C Milano
CURATELA Anna Epis ed Elena Hinguruwanalage
La mostra rimarrà aperta fino al 28.04.2023, nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì dalle 18 alle 20.
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