Anche quest’anno microbo.net sarà partner di questa bellissima iniziativa curata da Sonia Patrizia Catena. Una strettissima selezione di designer sarà ospitata nelle nostre wunderkammern effimere.
Vi proponiamo il bando:
TEMA 2023-2024
Il nodo – l’intreccio – il legame
Le iscrizioni sono aperte fino al 07 GENNAIO 2024
IX EDIZIONE
#ridefinireilgioiello9
Gli artisti finalisti selezionati dalla giuria parteciperanno all’importante mostra collettiva che si terrà al Museo del Bijou di Casalmaggiore | 23 marzo – 9 giugno 2024
Nella giornata inaugurale di sabato 23 marzo 2024 (ore 16.30) verranno proclamati i vincitori dei Premi Speciali.
Dal 2010 il concorso Ridefinire il Gioiello ha l’obiettivo di diffondere e valorizzare una nuova estetica del gioiello contemporaneo tramite la ricerca di materiali innovativi e sperimentali, coinvolti in un processo creativo dove il valore aggiunto lo fa l’IDEA.
Introduzione
La nona edizione di Ridefinire il Gioiello chiede agli artisti di pensare e progettare un gioiello che valorizzi la memoria delle creazioni esposte al Museo del Bijou.
Il concorso ha l’obiettivo di mettere in scena le potenzialità intrinseche del museo e degli oggetti in esso conservati, un luogo, memoria del passato, che non cristallizza solo anelli, collane, bracciali, orecchini, ma diventa spazio creativo e dinamico, capace di generare nuove tendenze e fonte inesauribile d’ispirazione per il gioiello contemporaneo.
Il museo diventa così promotore di nuove narrazioni attraverso un meccanismo capace di mettere in connessione, mondi, stili, epoche e creazioni differenti: il bijou del passato in dialogo con il gioiello contemporaneo. La tradizione in relazione alla sperimentazione.
Tema 9 edizione
Chiediamo agli artisti e alle artiste di ispirarsi ai bijoux più antichi conservati all’interno del museo, ovvero a quelli a forma di nodo/intreccio (scarica allegato 1. >> https://bit.ly/3rLBf1k).
L’obiettivo è di reinterpretare la forma e il significato del nodo attraverso il proprio linguaggio contemporaneo e la propria ricerca artistica.
IL NODO – L’INTRECCIO – IL LEGAME
Legare, annodare significa unire, collegare due oggetti, metterli vicini e farli procedere insieme. Il nodo, sin dai tempi antichi, è simbolo di unione e vincolo tra due persone in quanto associato alla parola amore, proprio per sottolinearne la natura del legame.
Un nodo morbido che unisce ma non stringe e che ricorda, per le sue fattezze, il simbolo matematico dell’infinito (un otto rovesciato).
I nodi possono nascere anche dall’incontro di più fili, dando vita ad una vera e propria rete di legami, che per la loro complessa e definita struttura, risultano essere spesso indissolubili.
Una rete infinita di combinazioni, incontri inaspettati che possono tessere le fila di un’indistruttibile composizione, andando a formare anche un tessuto o un tappeto composto da un intreccio fra trama e ordito. L’antica pratica artigianale del tessere può valorizzare l’aspetto metaforico dell’intreccio, del nodo, della trama, ovvero quegli elementi che uniscono, connettono o che, al contempo, possono rappresentare un limite. Il filo ha un potere magico, quello di ricucire le lacerazioni dell’esistenza e di tenerci legati.
Scarica il bando | +INFO https://www.ridefinireilgioiello.com/bando
Ridefinire il Gioiello nasce a Milano nel 2010, ideato e curato da Sonia Patrizia Catena per diffondere e valorizzare una nuova estetica del gioiello contemporaneo, caratterizzato da materiali innovativi e sperimentali, coinvolti in un processo creativo dove il valore aggiunto lo fa l’idea.
Fin dalla prima edizione, nel 2010, Ridefinire il Gioiello collabora con Lorenzo Argentino, presidente di Circuiti Dinamici, associazione culturale attiva sul territorio milanese.
Una realtà creativa in continua crescita che vede impegnati sempre più artisti, orafi e designer per rinnovare la nozione di ornamento tradizionale e farne una forma d’arte autonoma, attraverso la ricerca di materiali innovativi e sperimentali.
Ogni anno il progetto sviluppa dei temi specifici: dalla sostenibilità all’eco design passando per l’esperienza emozionale e il viaggio. Nell’edizione 2014-2015 il tema è stato dedicato ai cinque sensi: il gioiello come “gusto” (aromi, sapori); “vista” (forme, colori); “olfatto” (profumi, odori); “tatto” (matericità, plasticità) e “udito” (suoni, rumori), l’edizione 2015-2016 ha visto confrontarsi designer, artisti e orafi sul gioiello dell’altrove, su un mondo altro diverso da noi, che racchiude in sé l’esperienza dell’esotico e dello sconosciuto.
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la creatività e il gioiello contemporaneo, ponendosi l’obiettivo di indagare e mappare in modo trasversale le interdipendenze tra il settore dell’artigianato-artistico e quello del design, individuando le criticità e le opportunità che possono contribuire a sviluppare i due settori.
Un progetto che ha coinvolto oltre 5.000 persone tra artisti, designer, orafi e creativi, che sono stati in grado di spingere la loro ricerca al di là dei confini usuali, dimostrando come il valore di un materiale stia nella capacità di trasfigurare un’idea, nel renderla indossabile.
In questi anni Ridefinire il Gioiello ha intercettato e al contempo stimolato l’emergente fermento creativo dando vita ad un circuito sinergico e in movimento.